giovedì 20 dicembre 2012
Energie Rinnovabili
Argomento alquanto attuale, oramai da molti anni, troppi! ed allo stesso tempo complicato.
Credo che un Paese che possa vantare la "P" maiuscola, debba necessariamente prevedere un piano energetico come si deve. Per come si deve, intendo che deve prendere in considerazione investimenti su nuove tecnologie che riguardino soprattutto lo sfruttamento delle energie rinnovabili (sole, vento, acqua, maree....), non solo fonti alternative futuristiche, come può esserlo l'idrogeno, o l'ottimizzazione delle attuali fonti energetiche, per lo più derivanti dai combustibili fossili.
Il problema, almeno per il nostro Paese, è che parlando di Energia si deve fare un piano strategico sul lungo periodo, minimo da dieci anni in avanti. 10 anni da noi sono circa 3 legislature nei periodi di stabilità, quindi figuriamoci se qualche governante si preoccupa di risultati a lungo termine, che magari faranno il successo di qualche altro politicante che verrà. Si prendono in considerazione solo risultati tangibile nel brevissimo periodo, perchè l'obiettivo non è il bene comune, ma la ricandidatura. Quindi annebbiare i votanti con risultati immediati, anche a costo di dimostrarsi un boomerang sul lungo periodo.
Oltretutto ci sono i soliti interessi di grandi aziende, che procurano grandi guadagni (per pochi).
Le vignette pubblicate in alto, sono state pensate proprio per sensibilizzare le persone alle fonti di energia rinnovabili, disegnate da Emilio Giannelli, per APER, la più grande Associazione dei Produttori di Energie Rinnovabili, che ha preparato un dossier in proprosito dal titolo "Energie Senza Bugie".
Consiglio a tutti di visitare il sito dell'APER
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